RESTAURO
AUTO D’EPOCA
TARGATO
OFFICINA
FANGIO
Tutto ciò che ruota attorno alle auto, soprattutto alle auto d’epoca, fa parte del nostro mondo.
Ci sguazziamo da sempre, da quando ci siamo innamorati delle storie nascoste nelle quattro ruote. Perché ogni vettura, nel momento in cui diventa un’auto d’epoca, nasconde mille e più storie: di idee, di disegni, di strade percorse, di piloti.
La nostra officina prende il nome dal leggendario pilota Juan Manuel Fangio, fonte d’ispirazione ed esempio di come le auto siano molto di più di una passione.
Non ho mai pensato all’auto come a un mezzo per conseguire un fine, invece ho sempre pensato di essere parte dell’auto, così come la biella e il pistone.
J. M. Fangio
La storia di Fangio
Il campionissimo, il maestro, completo, popolare, venerato anche dagli avversari.
Nato a Balcarce, Buenos Aires, il 24 giugno 1911. Argentino, figlio di emigranti italiani, da giovane inizia a lavorare in una bottega che si occupava di lavorazioni meccaniche, dove inizia a coltivare il suo sogno segreto di correre in automobile, anziché seguire la strada del padre, muratore.
Nel 1948 viene selezionato per gareggiare in Europa, dove si fa notare e inizia il suo assalto alla Formula 1 con l’Alfa Romeo. Il primo anno cede a Farina, pilota automobilistico italiano, ma dal secondo non c’è storia.
Nella sua carriera si trasferì in Maserati, Mercedes e Ferrari. Fu campione del mondo di Formula 1 nel 1951, 1954, 1955, 1956 e 1957. Il suo record di 5 titoli mondiali resistette per ben 48 anni.
Sopravvive all’epoca in cui i decessi nelle corse erano all’ordine del giorno.
Tra i grandi piloti viene considerato una leggenda: Ayrton Senna, che aveva grande stima di Fangio, con gli anni divenne il suo idolo oltre che un suo carissimo amico.
Si spegne nella città natale il 17 luglio 1995. Il suo ricordo come pilota resta indelebile nella storia come in alcune sue frasi celebri:
Devi sempre cercare di essere il migliore e mai credere di esserlo. (J. M. Fangio)